Piazza Garibaldi - un tempo Piazza Nuova - in cui campeggia la statua dedicata all'eroe dei due Mondi e cuore "pulsante" del capoluogo, sede di eventi estivi e invernali. A pianta rettangolare, la piazza sfoggia una serie di piacevoli edifici storici. Si parte dalla sinistra, ove sorge il grande Albergo della Posta (1834), seguito dall'edificio sede della succursale della Banca d'Italia, dall'ex-Teatro sociale Pedretti, mentre sullo sfondo "biancheggia" palazzo Lambertenghi.
Non è visibile nell'immagine, invece, il palazzo della Banca Popolare di Sondrio, disegnato dall'ingegner F. Polatti nel 1874 affacciato anch'esso sulla piazza.
Sul dosso morenico che s'intravede al centro dell'immagine, s'adagiano il paesino di Triangia e un grappolo di altre piccole frazioni, da cui è possibile godere - verso oriente - di uno splendido panorama su tutta la Media Valle.
In questa veduta si scorgono, sulla sinistra, le quinte delle dorsali orobiche e, ancora più in fondo, l'inoltrarsi della Bassa Valle, verso occidente.